caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

SHOWGIRLS regia di Paul Verhoeven

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Angel Heart     6 / 10  17/07/2010 03:27:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non ho mai capito il perchè del massacro e dell'accanimento che questa pellicola ha dovuto ricevere sia all'epoca che nel corso degli anni. Ricordo ancora molto nitidamente lo scalpore e la rabbia da parte della critica per questo film. Cattiverie che solo "Battaglia Per La Terra" riuscì poi a surclassare. Non è di certo un capolavoro, l'insulsa sceneggiatura fa acqua da tutte le parti, e da un regista cult come Verhoeven non ti aspetteresti di certo un film dagli standard così lineari. Non è altro che la semplice storiella incentrata sull' "American Dream" dove un'illusa p u t t a n e l l a antipatica ma dalla giusta morale cerca di sfondare presso il mondo dello spettacolo. Il successo ovviamente non piove dal cielo, e per arrivarci dovrà per forza scendere a compromessi, vendersi, umiliarsi, e a partire dai livelli più bassi ed infimi dello star system. Ma alla fine i buoni sentimenti trionferanno, e sebbene tentata e ad un passo da quell'alettante quanto squallido mondo, finirà per capire che il successo non è importante quanto la fiducia ed il rispetto per se stessi.

Banale? Sì. Scontato? Eccome. Brutto? No. Bello? Neanche. Arrapante? Decisamente!
Come ha già detto qualche utente sotto, per vedere tette e culi a vento basta noleggiarsi un porno, è vero.
Tuttavia, in mezzo a tanti nudi, si riescono a notare le buone intenzioni del regista nel tentativo di mostrare la parte sporca, infima e facile della scalata al successo: sexy quanto pietose lap dance, cocaina, champagne, stupri ed omicidi. Cosa che, a mio parere, tra spintissime scene di sesso e balletti ottimamente coreografati, il regista è riuscito a catturare bene, almeno in parte. Se a questo si aggiunge la coraggiosissima prova della sfortunata Berkley (tutt'altro che un mostro di recitazione, ma senz'altro una topa coi fiocchi molto brava a comunicare con il corpo) ed il fatto che, malgrado sia gettonata e stravista, la pellicola alla fine non annoia, si riesce comunque a strisciare ad una sufficienza stiracchiata.
Poi, detto fra noi, e sono sicuro che molti concorderanno, il film alla fin fine è stato ed è appetibile per tutt'altre ragioni, e sotto questo punto di vista, lo spettatore maschile non si può di certo venire a lamentare...
Tutti l'abbiamo visto per lo stesso motivo, e tutti ne siamo rimasti soddisfatti.
Per questo, merita la sufficienza piena. Ed anche per Gina Gershon, una bomba. MacLachlan invece può salutare dal basso i bei tempi di "Velluto Blu".

C'è di peggio, anche sulla stessa scia.
Dick  07/09/2010 06:16:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
All' epoca neanche tanto in quello rimasi soddisfatto. XD
Angel Heart  07/09/2010 12:23:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Vuoi dirmi che la scena in piscina o quella della lapdance che la Berkley fa a Maclachlan con la Gershon che guarda non ti ha lasciato proprio nulla? No dai non è possibile ;)