JoJoGay 10 / 10 04/03/2005 12:14:17 » Rispondi Quando ci si avvicina all'assoluto, in qualunque forma esso si manifesti, c'è qualcosa che scatta, all'interno di una persona, e che, a seconda dell'affinità con tale manifestazione, smuove qualcosa nell'intimità di ciascuno. Miyazaki, maestro della narrazione prima ancora che dell'animazione, riesce con una capacità sbalorditiva a condensare il meglio che può dare una favola sul grande schermo, portando quest'ultima ad una delle sue espressioni massime. La storia è semplice, e segue tutti i dettami più classici del caso, ma, come sempre accade e come sempre sarà, è la maniera in cui si racconta a far la differenza. Miyazaki in questo caso è assolutamente perfetto: traccia in maniera sublime i sentimenti più puri, attorno ai quali modella i personaggi, senza lanciarsi in voli pindarici che sarebbero in questo caso fuori luogo. La concretezza e la semplicità (apparente) che compongono questo anime sono gli ingredienti (gli unici possibili) dell'atmosfera incantata che avvolge lo spettatore, portandolo in uno stato d'estasi emotiva come poche opere, cinematografiche e non, sanno fare. La fiaba perfetta.