Angel Heart 7½ / 10 02/07/2019 22:21:27 » Rispondi Intensa quanto agghiacciante opera di Kazan, continuazione cinematografica diretta (seppur non ufficiale ed in senso cronologico inverso) del "Vittime di Guerra" di De Palma, ispirata da un articolo di fine anni 60 di Daniel Lang pubblicato sul New Yorker che descriveva quel famigerato incidente di stupro ed omicidio. Film realizzato con pochissimi mezzi ma con una sceneggiatura solida ed una regia quasi amatoriale (volontaria) in cui i quattro attori protagonisti (tra i quali un giovanissimo James Woods, credo al primo film) si calano perfettamente nei ruoli e danno vita ad un massacro psicologico e sessuale dalla tensione palpabilissima (fin dalla prima scena si avverte un forte senso di disagio) e che culminerà inevitabilmente in tragedia.