piernelweb 7½ / 10 08/10/2006 14:25:41 » Rispondi Si potrebbe definire una sorta di "Quei bravi ragazzi" ambientato nelle favelas di Rio de Janeiro anzichè nella Brooklyn di Scorsese. Con pochi mezzi a disposizione e attori improvvisati il regista di San Paolo (da un romanzo di Paulo Lins) erige un opera documento su 10 anni di storia alla Città di Dio che impressiona per veridicità ed efferatezze, raccontando senza fronzoli e moralismi, di un buco nero nel mondo che nessuno vuole vedere e conoscere. La pellicola assume importanza soprattutto come "testamento" ma la regia è sapiente e impeccabile e ci trasporta nel malsano ambiente malavitoso immergendoci in una realtà finora troppo poco raccontata. Perfetta la caratterizzazione dei due boss Zé Pequeno e Bené. 4 Nominations all'Oscar ma nessun premio.