The Gaunt 9 / 10 27/07/2014 01:12:35 » Rispondi Ang Lee arriva direttamente allo scopo, per citare i Fantastici quattro, di un'America risucchiata nella Zona Negativa, scegliendo fra l'altro una festa simbolo come il Giorno del Ringraziamento e un periodo storico fondamentale come il Watergate. La famiglia come istituzione è solo un involucro vuoto di apparenze, di una borghesia finto libertaria che parla di Gola profonda e partecipa al gioco delle chiavi, quando al suo interno è un ricettacolo di frustrazioni, tradimenti ed anaffettività. Lo sguardo del regista taiwanese è gelido come il titolo, impietoso e coraggioso per come abbia saputo mettere su schermo lo sgretolarsi morale dell'istituzione famiglia con tanta accurattezza ed acume. Il cast è sensazionale per bravura: Kline, Weaver ma sopratutto la Allen disegnano dei personaggi a loro modo alla deriva. Ancora oggi rimane il miglior film di Ang Lee in assoluto.