Goldust 8 / 10 19/01/2015 12:31:11 » Rispondi Il tatto di Truffaut nell'affrontare temi delicati e a lui cari come l'infanzia è merce rara nella storia del cinema e tornando sull'argomento dopo I 400 colpi ed il Ragazzo Selvaggio il regista riesce a sottolineare in maniera inequivocabile la distanza di vedute e l'incomunicabilità di fondo che separa adulti e bambini, schierandosi apertamente con i secondi. Si spiega così il tono leggiadro e affettuoso che avvolge i fatti narrati, dagli amori innocenti sbocciati tra i banchi di scuola alla scena del bimbo che cade dalla finestra
e che resta miracolosamente illeso, simbolo che i bambini "tutto possono".
Irresistibile la scena del cinema in cui un ragazzino intraprendente conquista ben due coetanee! Un esempio di stile e di classe, un piccolo grande film irrinunciabile nella filmografia del regista.