Da&Le' 8 / 10 06/12/2007 10:51:51 » Rispondi Decisamentre un bel film dal notevole spessore morale e dalle sfacettature interessanti.
Magnifiche le ambientazioni e buoni i dialoghi.
Bello anche da vedere come persino i capi dei liberatori di schiavi non vedevano nell'uomo di colore null'altro che una scimmia, al contrario i sudisti che li tenevano in "catene" li consideravano parte della famiglia, ma questo nella storia scritta dei vincitori si è un'po perso, nella pellicola in una scena questo viene portato a galla come nei film degli anni '60 quando i film erano liberi e non servivano a plasmare. Da questo film si evince che il motivo che sta alla base della liberazione non è tanto i pensieri e l'emancipazione umana ma semplicemente una gloria per se stessi nell'affermarsi uomini "buoni", non in tutti certo, ma sicuramente in molti
Parlo del pezzo in cui il battaglione di colore viene usato per depredare un villaggio (motivo per cui era stato costituito in fondo) e una donna bianca cerca di salvare la sua domestica picchiata dai soldati neri mentre cercava di difenedere la casa della "padrona" e quando la domestica viene uccisa la padrona grida "negri" al plotone come segno di disprezzo, non certo per essere tali, ma per essere diventate armi in mano allo stesso uomo bianco. Alla fine il lupo che leva il canarino dalla mxxxa non lo fa certo per bontà...