G-nomo 6 / 10 18/02/2007 12:35:27 » Rispondi buon film di Rossi Stewart che racconta uno spaccato di vita italiano. Un pò troppo forzate le scene riguardanti la "poca professionalità" lavorativa del padre che gli fanno perdere tutti i posti di lavoro (poteva esser fatto molto meglio)
Caduta di tono per il il bestemmione urlato (INUTILE) che non aggiunge niente alla scena di disperazione gia resa molto bene (forse voleva far un po' di scalpore per far parlare del film?)
Anche se sono stufo dei temi trattati dalla maggioranza dei film italiani (quindi ammetto di essere un pochino "razzista" verso questo genere) riesce a trappare una sufficienza.
pepe 19/02/2007 11:00:35 » Rispondi Non sono d'accordo sul bestemmione... ...voglio dire effettivamente colpisce quella scena, forse perchè non si è abituati a sentire imprecazioni sul grande schermo(per fortuna)ma se pensi alla caratterizzazione del personaggio interpretato da Kim Rossi Stuart, quella scena non diventa più esagerata, ma forse ancora più veritiera! Esagerato sarebbe stato se in quella scena il padre che gira nudo per casa, che scureggia in faccia al figlio, che dice ai figli che la madre è una ******** a cui gli prude la fica, avesse esclamato a gran voce: " PERBACCOLINA ! ". Le bestemmie PURTROPPO nella vita quotidiana ogni tanto scappano(è inutile fare del perbenismo o dell'ipocrisia)...e quel film come hai detto te è uno spaccato di vita! BELLA!
G-nomo 19/02/2007 17:54:11 » Rispondi bah... una bestemmia chiunque l'ha sentita o l'ha lanciata in vita sua... non è questo il problema. Per lo stato italiano (anche se ritengo la cosa sbagliata) è reato (si paga una ammenda di non sò quale entità). Quindi si è voluto inserire un chiaro elemento di provocazione gratuito (sono sempre convinto che la scena resta intensissima lo stesso). Dovesse diventare legale la bestemmia sarei il primo a lanciarne una liberatoria. Niente perbenismo o ipocrisia, solo realtà.