caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

FURYO regia di Nagisa Oshima

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
genki91     9 / 10  17/10/2013 02:47:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Prepotente ed emozionale, la pellicola di Oshima crea un'atmosfera diversa da tutti gli altri film riguardanti la guerra.
Nella parte finale in cui il leggendario Beat Takeshi recita la battuta che da il titolo al film, senza accennare la minima aria funebre, abbracciandone il lato filosofico come solo i giapponesi d'altri tempi forgiati del più grande orgoglio avrebbero saputo fare, devo ammettere che oltre al brivido mi si è accennata una linea di commozione vera.
Il tratto finale, che rende momentanea la felicità e la distensione emotiva che provarono il natale di quattro anni prima i protagonisti, è sinceramente fra i più belli e ragionati che abbia mai visto. Stessa cosa vale per l'attesa della decisione degli ufficiali giapponesi: comunque siano andate le cose, inevitabile dare qualche piccolo merito in più al buon Takeshi che svela l'arcano in una maniera elegante e sottile seppur da ubriaco.
Una pellicola di rara bellezza in tutto e per tutto, forgiata d'attori ottimi e da una colonna sonora che è leggenda.
Plausi per tutti: Takeshi, Bowie, Sakamoto, Conti.