atticus 7 / 10 02/03/2010 00:01:52 » Rispondi Un film affascinante e metaforico, opprimente ed ipnotico in cui l'atmosfera dai toni pastello viene violentata da un malessere interiore fisico e mentale della protagonista, tanto violento e catartico da distruggerne ogni vitalità. Volutamente lento e riflessivo, non sempre accessibilissimo ma innegabilmente folgorante e con un angosciosità rara da trovare nel semplice cinema di consumo. Straordinariamente interpretato da una Julianne Moore da applausi. Raffinato, ricercato, il film che rivelò l'enorme talento di Haynes.