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ZOMBIE HONEYMOON regia di David Gebroe

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     4½ / 10  27/01/2012 10:27:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ennesima trascurabile variazione sul tema dei morti viventi.
Una coppia di sposini parte per la luna di miele all'oscuro di ciò che li attende durante uno spensierato pomeriggio in spiaggia.Un uomo putrescente apparso dal mare (!) li aggredisce uccidendo lo sposo,almeno in apparenza.Il ragazzo invece,risvegliatosi come per miracolo, si trasforma in uno zombie logicamente affamato di carne umana.
David Gebroe pur utilizzando una sostanziosa dose di effetti sanguinolenti mira più che altro a mettere in scena il dramma che i protagonisti si troveranno inevitabilmente a vivere.
L'obiettivo è centrato solo nelle battute finali,quando un sentimentalismo tutt'altro che fuori posto riesce finalmente a rendere un po' meno ordinaria una pellicola fino a quel momento troppo spenta ,se non addirittura inammissibile in alcuni frangenti, come durante la sfilza di aggressioni perpetrate in pieno centro abitato o nell'improbabile reazione della moglie una volta scoperte le nuove sconvolgenti abitudini alimentari del consorte.
Encomiabile la volontà di rendere umano lo zombie e non più solo un ammasso di carne putrida senza alcun barlume di intelletto,mettere in scena non solo il suo classico deperimento fisico ma anche la pietosa presa di coscienza che ne consegue,cui dovrà per forza aderire anche l'innamoratissima consorte,è un'idea niente male.Il tono è per forza surreale e purtroppo mal gestito,i personaggi non convincono e non commuovono,inoltre la scelta di virare di tanto in tanto nella black comedy è scelta rovinosa in quanto l'umorismo presente non strappa nemmeno mezzo ghigno.
Sul dramma della trasformazione meglio recuperare "I,zombie" ,film che riusciva molto meglio ad analizzare gli aspetti psicologici e con essi a mettere a nudo la disperazione del mostro.