Crimson 9 / 10 10/12/2006 20:32:15 » Rispondi Sbalorditivo. Francamente, col senno di poi, ho capito che le aspettative su questi sessanta minuti erano mere speranze, e che in realtà confidavo assai poco in una pellicola di spessore da parte del mio regista non esistenziale preferito. Ero abituato troppo male, ultimamente, per ipotizzare concretamente che dietro ad un soggetto 'normale' come quello dell'affannosa ricerca di un film 'maledetto' si potesse celare un livello sotterraneo di grandissima qualità, in cui è evidente la mano del Maestro. I tratti atipici, l'anticonformismo (maledetta hollywood..se non ricordo male anche il protagonista esclama una battuta contro la presunta elite del cinema..), il 'sogno', l'ossessione. Il trip che il film cela, il viaggio nella mente del protagonista che in modo direttamente proporzionale coinvolge lo spettatore. E nondimeno un aspetto visivo di grande fascino: particolari esaltanti/raccapriccianti, scene di grande impatto; è forse il Carpenter più crudo e sadico quello che si mostra dietro questa pellicola. Le sequenze onirico-deliroidi sono le migliori. Il finale è roboante, un tripudio di un certo tipo di cinema che spetta solo ai più grandi. E' il cinema di Carpenter, che è tornato ad esaltare anche se solo per sessanta minuti. E, immancabilmente, W il Maestro. Eheh.
goat 16/12/2006 21:28:39 » Rispondi W IL MAESTRO. amen.