caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

INTRIGO A STOCCOLMA regia di Mark Robson

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
ZanoDenis     7½ / 10  06/11/2015 16:54:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ATTENZIONE A QUALCHE SPOILER
Intrigo a Stoccolma è un buonissimo film di spionaggio, debitore, in maniera evidente dell'opera di Hitchcock, ci sono moltissime similitudini tra i film del maestro e quest'opera di Robson a partire da piccoli elementi narrativi riguardanti il soggetto, ad esempio? Il protagonista e risolutore del'intrigo non è ne una spia ne chissà quale uomo d'azione, è un uomo comune che si ritrova in mezzo alla vicenda quasi involontariamente o per qualche intuizione di troppo, qui abbiamo un Paul Newman straordinario, istrionico nella parte dello scrittore ubriacone e dongiovanni che ha vinto il premio nobel, ma anche in parte anticonformista. L'altra similitudine può notarsi anche nella protagonista femminile, qui la bellissima Elke Sommer, al tempo solo ventitreenne, che può ricordare a molti la classica bionda hitchcockiana, con lo sguado di ghiacchio, di un fascino disarmante, l'interpretazione dell'attrice colpisce in pieno e riesce a caratterizzare benissimo il suo personaggio. Ma le similitudini non sono finite qui, anche nello stile si vedono evidenti richiami, specie nell'uso di un certo humor inglese anche nelle sequenze più seriose o comunque piene di suspense e action, i dialoghi sono brillanti e pieni di brio, battute e situazioni comiche, più o meno divertenti accadono frequentemente, e culminano con la scena chiave, in cui la citazione ad Intrigo internazionale diventa esplicita, ovvero la scena del convegno nudista, molto molto simile a quella famosa scena dell'asta. Ma le similitudini non sono finite qui, c'è pure la scena sul ponte, in cui il nostro Paul Newman dovrà schivare una macchina che tenta di venirgli addosso, Cary Grant l'aereo, Paul Newman la macchina, un'altra delle tante similitiduni. Solo dopo la fine del film ho scoperto che lo sceneggiatore è lo stesso di Intrigo internazionale, ottimo.
L'intreccio tutto sommato è molto semplice, si basa su un semplice complotto, un caso di sostituzione di persona, ma il film risulta efficace per moltissime sequenze riuscite oltre che per il grande carisma degli attori in scena, ancora non ho citato Robinson, nella parte del rapito e del sostituto che fa una prova abbastanza di spessore anche se secondo me non sfruttata a pieno. Buona la colonna sonora, con molti rimandi al cinema classico. Tutto il film è una bella avventura, di puro intrattenimento che tra intrighi, risate, situazioni imbarazzanti, sub-plot che coinvolgono la vita privata e sentimentale di molti premi nobel, in maniera totalmente ludica riesce a divertire e catturare lo spettatore. Pecca di poca originalità ma è un buonissimo prodotto, molto in linea con il resto dei film di spionaggio del periodo, tra primi 007 e ultimi Hitchcock. Se proprio dobbiamo trovare qualche difetto forse possiamo aggrapparci a qualche effettuccio speciale che oggi risulta obsoleto, ma perdonabile e ad una fotografia non di certo memorabile, ma che comunque viene rimediata da una buona scenografia di una fredda Stoccolma e da una regia sempre puntuale che assieme ad un montaggio bello dinamico riesce a far procedere velocemene la vicenda e non dare attimi di tregua allo spettatore. Buonissimo film.