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RANSOM - IL RISCATTO regia di Ron Howard

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ferzbox     6½ / 10  06/12/2015 17:09:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Film famosissimo che avrò intravisto decine di volte in televisione e mai visionato dall'inizio alla fine.
Confesso di aver scoperto solo poco prima della visione che la regia era di Ron Howard, cosa che probabilmente avevo notato in passato ma che adesso avevo rimosso, quindi la visione era stuzzicata, oltre che dal mio rispetto per Mel Gibson come attore, anche dalla curiosità di scoprire come mi sarebbe risultato questo ennesimo lavoro di Howard che tempo addietro mi ero perso.
"Ransom" tratta una tematica ormai affrontata innumerevoli volte dal mondo del cinema, abbastanza frequente da ritrovare, quindi non parte con un gran bonus; il rapimento di un bambino per chiedere un considerevole riscatto al genitore pieno di soldini e imprenditore di qualche mega multinazionale non è certo cosa nuova...
Tuttavia la pellicola cerca di non farsi penalizzare da questo fattore, Ron Howard affronta la cosa quasi fosse una sfida, provando a raccontare il tutto con più grinta e dinamicità, provando a farsi aiutare dalla coppia Mel Gibson/Rene Russo, già positivamente collaudata nella saga di "Arma letale"(infatti il periodo era proprio quello) e inserendo all'interno della sceneggiatura una piccola variante che poteva regalare nuovo smalto alla storia; questa volta il rapporto tra rapitore e ricattato assumeva un tono più conflittuale e competitivo, creando di fatto una prospettiva leggermente diversa dalla solita formula narrativa.
Non che Ron Howard sia sempre infallibile, anzi direi il contrario in realta, però che sia un creatore di Blockbuster ogni tanto interessanti non lo si può negare; basti pensare ad "Apollo 13" o "A beautiful mind" e ci se ne rende conto; commerciali, patinati, ma anche affascinanti per tante cose....
...con "Ransom" questa caratteristica l'ho sentita di meno; nonostante Howard cerchi di dare quella spruzzatina di dinamicità e originalità in più non riesce secondo me a centrare in pieno il bersaglio....credo sia una cosa legata non solo alla difficoltà dell'impresa ma anche all'eccessiva durata del film, troppo diluito e stiracchiato, alle lunghe pure stancante da portare a termine nonostante il proposito contrario del concept....
In conclusione l'ho ritenuto un thriller carino ma poco solido nei dettagli di contorno; con lo scorrere dei minuti lo rendono macchinoso e fermo su se stesso; non fosse stato per il rovescio della clessidra da parte del personaggio di Gibson a metà pellicola ed un finale con qualche gioco di equivoci ed inganni, il film sarebbe stato assolutamente anonimo.....
totty  06/12/2015 20:06:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma era il tipo di happy days?
ferzbox  06/12/2015 20:38:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si... ;-)