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WILLY SIGNORI E VENGO DA LONTANO regia di Francesco Nuti

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DankoCardi     7 / 10  05/09/2023 23:33:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un Nuti un pò diverso che, proseguendo la linea più spensierata dal precedente Caruso Pascoski, abbandona l'introspezione ed i suoi mini monologhi filosofici per abbandonarsi ad una commedia dove la parola d'ordine è ridere...scelta che fu premiata dal pubblico con un buon successo al botteghino. Leggermente meno dalla critica che, siccome il film uscì a Natale, non perse occasione di bollare Nuti come regista di cinepanettoni. Situazioni paradossali, quasi irreali e gag dell'assurdo si amalgamano con una storia di base seria dove il protagonista si occupa di una ragazza sola in attesa di un bambino. Magari non è il suo miglior film ma è comunque una pellicola divertente, ritmata, spumeggiante ed anche "cattiva" e cinica di quelle che non ti stanchi mai di vedere e che ti fà sempre ridere come se fosse la prima volta. Il regista toscano ha la buona idea di circondarsi di attori che in film del genere danno un apporto decisivo come Alessandro Haber o Anna Galiena e Isabella Ferrari (ancora più bella con i capelli scuri) senza tralasciare gli indispensabili caratteristi come Petrocelli, Novello Novelli in un ruolo inedito e Giovanni Veronesi nel ruolo del pazzo polacco. Erano questi i film di un Francesco Nuti sulla cresta dell'onda.