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13 - TZAMETI regia di Gela Babluani

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     8½ / 10  23/02/2009 17:48:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Notevole pellicola in cui intreccio e tempi narrativi si fondono alla perfezione.Straordinaria la prima parte in cui lo spettatore viene incuriosito magistralmente attraverso una storia che si disvela allo spettatore in contemporanea con il protagonista.Altrettanto buona la seconda,in cui una volta scoperto l’arcano,in questo caso un “gioco” crudele i cui meccanismi ovviamente non rivelo,la tensione sale alle stelle mediante situazioni altamente coinvolgenti e spiazzanti per cinismo e crudeltà.
“13 Tzameti” è uno specchio pessimista della società moderna,si potrebbe etichettare come un horror dell’anima,finestra su un mondo buio e senza morale in cui uomini privi scrupoli trattano i loro simili come oggetti numerati,speculando sulle vite di poveracci talmente disperati che neppure la prospettiva di morire frena i loro insani gesti.
Girato in un rigoroso bianco nero dal gusto retrò per nulla compiaciuto,il film del georgiano Gela Babluani è una lieta sorpresa inspiegabilmente snobbata dalla grande distribuzione,un thriller privo dell’ironia fumettosa e cinefila di Tarantino o gli eccessi splatter delle nuove correnti mainstream ma poderoso nell’illustrare la violenza fisica e psicologica.Colpisce soprattutto per l’amarezza che riesce ad infondere pur trasmettendo un piccolo barlume di speranza,senza però mai cedere a compromessi buonisti o ammiccanti,tirando dritto nel suo excursus sulla malvagità umana e sulle trame ordite da fortuna e destino.