carsit 7 / 10 11/07/2013 15:07:44 » Rispondi Buon B-movie che cita in maniera più o meno esplicita " la casa " ( un'inquadratura all'inizio ), " la cosa " di Carpenter ( manifesto iniziale ) , " night of the creeps" ( fondamentalmente i lombrichi alieni ) e pure Romero nel finale. Senza dimenticare " Toxic Avenger" che viene trasmesso in tv in una scena ( mi pare che il regista avesse lavorato anche per la troma). Quindi abbiamo un bel mix di citazioni. Questo film dal punto di vista della storia e della trama ovviamente non porta nulla di nuovo. Eccetto una cosa: per la prima volta ho osservato un film che dedica mezz'ora al personaggio che nel film viene infettato per primo. Spesso il paziente 0 risulta essere un ubriacone, un drogato, uno isolato, o magari un animale. In ogni caso non un personaggio di spicco. Qua invece è proprio il marito della protagonista a contrarre l'alieno, che si insedierà nel cervello. Ho però notato che il film facesse un pò di fatica nel carburare , perchè nei primi 40 minuti non si assiterà a niente di eclatante. SUperata tale soglia, il film nizia ad esprimere buona parte del suo potenziale. Le scene splattere non sono numerosissime, ma sono molto buone. Cito 3 scene che mi sono piaciute molto : - la scena della donna ultra-obesa e gravida dei piccoli alieni - la scena dell'uomo tagliato verticalmente da una tentacolata di Grant - La famiglia infetta che tormenta la figlia barricata nel pick-up. Effetti speciali ottimi e funzionali alla trama e pure una sottile ironia di fondo. A tratti perfino grottesco, Slither si presenta come un B-movie che cita i film del passato, senza essere invadente. perciò ( da amante di tali pellicole) ne consiglio la visione , ma soltanto ai fan del genere. Gli altri potrebbero trovare il film un pò banalotto e dimenticabile.