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INTRUDER - TERRORE SENZA VOLTO regia di Scott Spiegel

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Invia una mail all'autore del commento giovanni79     6½ / 10  10/02/2010 16:46:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questo film appare estremamente semplice nella costruzione della storia, la quale annovera tutti i classici cliché del genere; però in questo caso, la scarsezza di originalità viene compensata da tutta una serie di fattori che elevano questo film ben al di sopra della massa degli slasher di nicchia (e non) di quel periodo, grazie ad una messa in scena professionale e all’altissimo tasso di gore e splatter presente.
Scott Spiegel è un regista in gamba; l’uso di inquadrature inusuali e carrellate vorticose riescono a sottolineare lo stile del tutto Intruderpersonale (ma si deve molto all’amico Sam Raimi) e frenetico del regista, capace di donare ritmo alla vicenda anche nei momenti di stasi, grazie proprio alle sue strambezze tecniche, di cui farà in seguito cavallo di battaglia in “Dal Tramonto all’Alba 2”. La sceneggiatura dello stesso Spiegel, in collaborazione con il tarantiniano Lawrence Bender, anche se molto semplice, funziona bene e riesce anche a sorprendere con un finale fuori dalla norma. Il cast è composto, poi, da volti noti nel panorama horror: oltre alla protagonista Elizabeth Cox (“Dimensione Terrore”), compaiono, come già accennato, Sam Raimi nel ruolo del macellaio Randy, Ted Raimi nelle vesti dell’operaio Joe e anche Bruce Campbell in un gustoso cammeo nel ruolo di un imbranato poliziotto.
Ma il vero punto forte di “Intruder” sono le violentissime scene degli omicidi, che, grazie agli effetti splatter curati dagli specialisti Kurtzman, Nicotero, Berger (creatori dei migliori effetti speciali per gli horror anni ’80 e ’90), appaiono tra le più originali e spaventose mai apparse in uno slasher movie: da citare in special modo il tizio a cui viene tagliata in due orizzontalmente la faccia con un seghetto elettrico.
Dunque un esempio di buon cinema di serie B, validissimo sotto l’aspetto tecnico e spassoso nella partecipazione straordinaria di tanti beniamini dell’horror.
Consigliato sicuramente a chi gradisce nella ricetta dello slasher anche un’abbondante spruzzata di sangue.