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L'ALBERO DEL MALE regia di William Friedkin

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6½ / 10  11/01/2013 10:50:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La nuova baby-sitter è un amore. Dolce, premurosa, preparata e pure carina che non guasta.
Ciò che non possono sapere i suoi nuovi datori di lavoro è che trattasi di una seguace di antichi riti druidici. Riti spaventosi, basati sul sacrificio di neonati per ingraziarsi spiriti maligni dimoranti in antichi alberi.
Questo film di William Friedkin considerato da molti un'opera minore, se non brutta, da altri ancora un affascinante lavoro dotato di diversi spunti di lettura a mio avviso è un solo onesto horror, niente di più, in cui elementi prettamente fiabeschi, come il minaccioso bosco o la strega seduttrice, si fondono a un contesto semi-urbano nel quale è proprio l'ingrediente fantastico a rendere il rigore logico non proprio indispensabile, tanto che le innegabili incongruenze possono essere ignorante senza troppi patemi in favore di uno script sempre molto fluente.
Il mestiere di Friedkin si vede tutto, sia nella messa in scena con macabre scenografie splendidamente illuminate in notturna che nell'impatto visivo di alcune sequenze. Buona la costruzione della storia definita da un crescendo mai forzato, molto scrupoloso nella gestione dei punti tesi.
Effetti speciali all'altezza e l'orrore supremo di vedersi portare via un figlio fanno di questa fiaba nera, con qualche puntata splatter, una pellicola imperfetta eppure inquietante, forse penalizzata dal fatto di segnare il ritorno all'horror da parte di Friedkin diciassette anni dopo "L'esorcista". Un capolavoro e un tempo d'attesa enorme che hanno inevitabilmente suscitato aspettative esagerate.
foxycleo  14/01/2013 18:20:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ciao,
ti ricordi ancora di me ; )
A parte gli scherzi, dove l'hai trovato io vorrei vederlo, è difficile da recuperare?



Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  15/01/2013 21:23:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma ciau Sere! certo che mi ricordo, spero stai bene! ;)
Guarda, io l'ho trovai qualche tempo fa via torrent, se recupero il link te lo passo
Torok_Troll  11/01/2013 15:10:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"seguace di antichi riti druidici. Riti spaventosi, basati sul sacrificio di neonati per ingraziarsi spiriti maligni dimoranti in antichi alberi."
Peccato che questa parte sia un clamoroso falso inventato dagli inquisitori medievali per scalzare meglio, e il più possibile, le antiche religioni pagane e naturalistiche d'europa, facendo passare questa gente per streghe, negromanti, eretici e sanguinari idolatrai solo perchè volevano mantenere i loro culti e tradizioni, e mandandoli così al rogo in nome del dio biblico (la chiesa SI che ne fece di sacrifici umani e brutali, peccato che non vengano ancora considerati tali).
Comunque, dato che il film in questione è un horror (e pure tratto da un romanzo) diciamo che Friedkin ha la scusante dalla sua parte, visto che cerca pure di ovviare la cosa con l'intro iniziale scritta a mano che, sembra volerci dire che solo alcuni Druidi erano dediti agli spiriti malvagi, visto che gran parte degli spiri degli alberi "erano benevoli e vegliavano sulla prosperità dei villaggi.
Comunque che il film sia un gran bel film è fuor di dubbio, volevo solo precisare che l'appendice sugli spiriti malvagi degli alberi e i sacrifici di neonati fatti a loro sono un falso.
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  11/01/2013 17:41:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
beh, ovvio, si tratta di un film e quindi Friedkin ha rielaborato il materiale di partenza, la matrice druidica, come dici giustamente votata di solito al bene,a suo piacimento. In questo caso in chiave maligna.
Torok_Troll  17/01/2013 17:21:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sai, nonostante la solidità di questo film, la tensione e l'aria malata che si respira, le innumerevoli scene di suspance e le buone sequenze splatter, Friedkin non ne fu affatto soddisfatto. Ad oggi questo è il film realizzato da lui che apprezza di meno, ed ha pure asserito in un intervista che se si presentasser l'oggasione per rifarlo, la coglierebbe.