Vegetable man 7½ / 10 13/01/2008 12:55:50 » Rispondi I movimenti della macchina da presa di Butti valgono da soli il film: originali, spiazzanti, concettuali, e pervasi sempre da quell'aria di artigianale. Il film presenta spunti interessanti, soprattutto nei primi due episodi e nel modo in cui si collegano. Successivamente la sceneggiatura si fa sfilacciata, negando a Der todesking la compattezza che era propria di Nekromantik.
Da non perdere la lettera della confraternita "LEt us die" che recita: "la vita è un anacronismo", "Dio creo il giorno in sei giorni ed il settimo si suicidò" e via dicendo...si riesce a leggere mettendo in pausa!