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SILENT HILL regia di Christophe Gans

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Requiem     4 / 10  12/11/2006 12:46:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Che Christopher Gans fosse un regista mediocre già si sapeva. Dopo il terribile "patto dei lupi" c'era poco a da sperare.
Ma qui c'è anche una sceneggiatura imbarazzante, firmata tra l'altro da Roger Avary, collaboratore di Tarantino in "Pulp fiction" e lui stesso regista (di "Killing Zoe" e "Le regole dell'attrazione, che mi erano piaciuti entrambi).

Un film veramente mediocre, troppo lungo, ripetititvo, prevedibile, senza nessun tipo di coinvolgimento, con personaggi scontati e senza il minimo spessore, che pronunciano sempre le stesse 4 frasi e anche pieno di pieno di momenti trash ("la madre è dio agli occhi del figlio" e altre cose simili).

Gans è riuscito tra l'altro a sprecare malamente il talento di un'attrice bravissima come Radha Mitchell.
Sotto i vestiti della madre della bambina bruciata c'è Debora Kara Unger.