albert74 7½ / 10 05/07/2017 22:56:17 » Rispondi Horror atipico e particolare passato quasi in sordina e presto dimenticato. Candyman, l'uomo uncino che compare se dici diverse volte il suo nome allo specchio. Una legenda metropolitana su cui una giovane studentessa universitaria cerca di fare chiarezza finendo per investigare in un vecchio grattacielo in un ghetto di Chicago. La realtà si mescola con la fantasia in maniera mirabile. La giovane finirà in un incubo e dovrà uscirne o almeno provarci. La regia è di buon livello e alcune trovate sono piuttosto originali. La recitazione dei vari personaggi è azzeccata come anche le musiche. L'atmosfera che si viene a creare è di buon livello, superiore a quella di altri horror del periodo. Purtroppo non ha avuto il successo che merita ma, ultimamente, purtroppo, ci sono stati diversi sequel tutti piuttosto prevedibili e mediocri. Lo svolgimento del film non è prevedibile e scontato come può sembrare, il finale è veramente ben fatto. Non c'è un lieto fine che avrebbe potuto edulcolare il tutto. Consiglio vivamente la visione a chi vuole uscire dagli schemi del solito horror di cui un certo cinema ci ha assuefatto.