-Uskebasi- 7½ / 10 25/07/2011 16:35:07 » Rispondi Nonostante il nome poco promettente, Aldo Lado sforna un lavoro ammirabile, per regia e coraggio. Malato, morboso ed estremo come pochi credo in quegli anni, il film è una pazza riflessione sulla violenza e sui possibili rimedi per arrestarla. Si parla di istituzioni e sport, di passare più tempo con i giovani, sono le vecchie generazioni che devono insegnare ed accompagnare le nuove. Lado non sembra di questo avviso inserendo personaggi adulti mostruosi e fastidiosi ad aiutare i giovani sbandati, tra cui spicca Diego Milito. Ammetto la mia ignoranza ma non conoscevo Enrico Maria Salerno, veramente un grande attore, e proprio adesso scopro che è lo Zio di Scuola di ladri...incredibile. Peccato per qualcosina qua e là che non convince, e per l'ultima parte effettivamente troppo sbrigativa.