Terry Malloy 8½ / 10 04/08/2012 18:09:08 » Rispondi Inizia e finisce con alcune delle scene più belle della mia vita.
La musica che accompagna questa storia di violenza è sublime.
Ci sono poche nazioni che possano vantare di avere un film del genere nella propria collezione. Noi abbiamo Lado e il suo cruento cinema di genere. Un cinema che va apprezzato senza far troppo conto alla nostra cultura filmica e generale. Perché è ovvio che la rappresentazione della violenza è diversa rispetto a chessò un Arancia Meccanica o un Nastro Bianco di Haneke. Ma non importa perché qui si fa la storia della cinematografia. Come dimenticare un rape & revenge così disturbante? Siamo nel '75, ma il sangue fa sempre orrore e impressione. Il discorso non è cambiato, forse è cambiato solo il modo di fare cinema, ma Aldo Lado continua a essere un grandissimo regista, autore di film imperituri come questo.
Sir_Montero 05/01/2013 12:33:00 » Rispondi Da poco visionato e commentato (ho avuto la fortuna di trovare il dvd sulle bancarelle); sequenze da antologia, essenziale fino all'osso arriva dritto come un pugno sui denti. Il prologo è alienante come pochi riescono ad essere.