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DEAR AMERICA - LETTERE DAL VIETNAM regia di Bill Couturié

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Angel Heart     8 / 10  10/07/2014 10:38:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un documentario anti-guerra triste e straziante, montato senza ricostruzioni o spettacolarizzazioni di sorta, che rappresenta quanto di più esplicativo sul conflitto vietnamita e la sua totale inutilità.
Attraverso le lettere dei soldati americani spedite dal fronte alle proprie famiglie, lo spettatore entra a stretto contatto con le loro emozioni come lo smarrimento, la nostalgia, l'alienazione, la paura della notte, la consapevolezza di trovarsi di fronte ad un nemico piu' forte, il dover combattere senza motivi validi se non quello di rimanere in vita, la rassegnazione davanti ad un destino praticamente già segnato; tutte sensazioni che sentiremo sulla propria pelle (ma che in fondo potremo solo immaginare) e che ci aiuteranno a capire quanto sia stata lacerante per l'America questa ferita che non si rimarginerà mai.
Non e' proprio una bella cosa da dire visto il contesto non cinematografico, ma la scelta dei brani che accompagnano la narrazione e' perfetta (Doors, Rolling Stones, Buffalo Springfield, Four Season, pure "Born in the Usa" di Bruce Springsteen, canzone che ho sempre odiato a livello musicale ma che rispetto a livello di contenuti, ci sta egregiamente sugli ultimi fotogrammi dell'opera).

"Apocalypse Now", "Platoon" e "Full Metal Jacket" sono capolavori e vanno visti almeno una volta nella vita, ma "Dear America", che come già detto rappresenta quanto di più autentico sulla guerra in Vietnam, va recuperato obbligatoriamente; per essere conforme alle parole di Roger Ebert:
"There have been many great movies about Vietnam. This is the one that completes the story".