Ecco se c'è un film dei Fratelli che mi piace poco è proprio questo, una delle loro pellicole più fiacche e poco carismatiche, spente e l'unica volta in cui davvero le risate latitano, probabilmente un caso unico nella loro splendida filmografia.
Room service vorrebbe continuare un discorso sullo spettacolo simile a "Night at the Opera" andando sulla linea della produzione teatrale. Quasi totalmente ambientato all'interno di un hotel narra della sofferta e macchinosa produzione di uno spettacolo teatrale da parte di questi dilettanti allo sbaraglio.
Si nota già un brio nettamente inferiore alle opere che hanno reso celebri i fratelli, lo stesso Groucho non sembra neanche lui, l'elettricità che trasmetteva, il cinismo della sua storica figura lascia spazio ad un personaggio più ragionevole e ancorato ad una comicità meno demenziale e più leggerina che lo fa sembrare spento e quasi fuori parte.
Quello che si salva è Harpo che ci regala il suo solito mimo simpaticissimo ed è protagonista della scena più divertente del film - quando si finge morto - ma comunque il suo minutaggio nella pellicola è inferiore al solito.
Non è un pessimo film e probabilmente se non fosse stato dei fratelli mi avrebbe suscitato meno aspettative e deluso di meno ma è parecchio sotto tono. Altro caso unico nella loro filmografia è il fatto che non vi sono intermezzi musicali.