topsecret 7 / 10 15/05/2018 17:40:16 » Rispondi Un film raccontato da Rossellini con semplicità e umiltà. La presenza (piccola ma significativa) di Fabrizi arricchisce il film di una certa forza, non solo interpretativa dato che Rossellini si avvale di attori non professionisti, ma anche di quella umanità che caratterizzava l'attore romano e che, messa al servizio di una storia quasi surreale nei toni, diviene uno dei punti vincenti che la portano ad acquisire una considerazione positiva. Insuccesso all'epoca, FRANCESCO, GIULLARE DI DIO ha però avuto il giusto riconoscimento con il cinema di Pasolini in UCCELLACCI E UCCELLINI e VANGELO SECONDO MATTEO. Sicuramente non esente da difetti, il film però ha una semplicità e una umanità di fondo che non lascia indifferenti.