elio91 7½ / 10 24/05/2014 14:36:50 » Rispondi Ricostruzione tipicamente neorealista di Rossellini. Riuscita in pieno sotto il profilo minimalista, che ha ispirato tanto del primo Pasolini. L'innocenza fanciullesca dei frati, i loro volti, le maschere, il fatto che non siano attori veri e propri ma veri frati è una scelta che rende. Ma credo che il momento più alto del film sia l'episodio con protagonista Aldo Fabrizi: con il frate maltrattato e sballottato come una pezza, e la mimica di Fabrizi eccezionale. Anche il finale e tanti altri dettagli, semplici e toccanti, la rendono un'opera lodevole sotto tutti i punti di vista.