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AFTERMATH regia di Nacho Cerdà

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goophex     3 / 10  27/07/2008 18:03:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Rimango basito e senza parole....... Poesia??? Arte?? ma che diamine state dicendo? Questa è solo la rappresentazione di una fantasia malata ... Chissà quante volte quel porco bastardo del regista si sarà masturbato riguardandosi questa indecenza. No statemi a raccontare che questo film ha senso perchè l'unica cosa che risalta è la perversione di una mente instabile che si sco.pa una morta, oltretutto squartata. Non c'è nulla di fiabesco e romantico in questo...è solo uno psicopatico autorizzato perchè porta il camice da medico. Vorrei insultare chi puo' apprezzare una cosa cosi' ripugnante ma non sarebbe giusto del resto ognuno è libero! Spero soltanto che i vostri giudizi siano legati all'interpretazione tecnica e realizzativa di questo corto e non dal tema trattato. Infatti non do 1 solo perchè è indiscutibilmente realizzato molto bene.
Invia una mail all'autore del commento matteo200486  27/07/2008 18:13:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
2 alla casa del Diavolo e 1 a Ichi. Ti autoqualificano
goophex  27/07/2008 18:21:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Matteo.... la casa del Diavolo lo riconfermo in pieno non è proprio l'horror che cerco io... Ichi devo essere onesto l'ho votato frettolosamente e ora come ora gli darei 6 anche perchèì Takeshi Mike cmq ha il suo perchè anche se non è certo il mio regista orientale preferito.
Ma questo film è davvero insulso...nn rieco proprio a trovare alcuna giustificazioe o spiegazione tantomento non la vedo come un plausibile rappresentazione della morte o quant'altro come ho letto in qualche commento... Ribadisco fermamente che per me questa è solo roba da malati. Fai prima ad andare su youtube e cercarti qualche operazione a cuore aperto e autopsie in genere..quelle quantomeno sono una vera rappresentazione e non una squallida e perversa visione.
Invia una mail all'autore del commento matteo200486  27/07/2008 18:30:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il tutto è molto più complesso di quello che dici. Analisi superficiale basata su un moralismo di fondo alquanto ipocrita

"Quelli che sono tornati vivi e possono raccontarlo dicono di aver visto un tunnel bianco, molti fantasmi e un vortice di immagini dimenticate. Quelli che sono morti dovrebbero chiedersi se veramente sono morti. Se quello che li aspetta sembra veramente un’altra vita dopo la morte o, al contrario rappresenta il peggior inferno che mai avrebbero immaginato"
Bathory  27/07/2008 19:39:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
mmm..non sono sicuro di aver capito quello che hai detto...
Invia una mail all'autore del commento matteo200486  27/07/2008 19:43:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quando ci sono due " una all'inizio o una alla fine dicasi citazione. Quindi non l'ho detta. Hai visto il film?
baskettaro00  06/08/2009 21:45:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
bravo......
io la penso come te..questo film resenta la pazzia più totale..è da evitare a tutti i costi.....
quanti anni hai?
Demonia  24/04/2009 18:54:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mmm, non sono d'accordo con il tuo parere!

Inanzitutto non mi sembra il caso di insultare il Regista del Film, perchè non vuole di certo approvare ciò che ha rappresentato (necrofilia)... Non è di sicuro un Mediometraggio con scopo di promozione, anzi di denuncia (se si comprende il messaggio che vuole trasmettere, che poi, può essere diverso per ogni persona... dipende come si interpreta).

Tralasciando il messaggio e la morale di questo Film, le scene rappresentate possono avere il solo scopo di scioccare (anche se io non sono di questa opinione, ma vale la pena analizzare tutti i punti di vista...), non di certo rappresentare la "perversione" del Regista!
Secondariamente, Aftermath per la sua delicatezza non può considerarsi perverso... Ci sono Film Underground che realmente potrebbero definirsi perversi. Cito a caso: Slaughtered Vomit Dolls, ReGOREgitated Sacrifice (adoro Lucifer Valentine), i tre August Underground Mordum...

Forse, dovresti guardare il Corto precedente ad Aftermath e quello successivo (essendo una trilogia) per rivalutarlo e comprendere ciò che vuole trasmettere Nacho Cherdà sulla morte...

Vedi, parlando di questo Film, il messaggio di fondo è il seguente:
Dopo morti, il nostro corpo, che nonostante sia privo di fuzioni vitali, rappresenta una presenza materiale nella vita, nella quotidianità da noi vissuta fino a pochi istanti fa, è veramente inutile? Oppure essenziale? Conta lo spirito, l'anima, l'interiorità in una persona... ciò è quello che persiste nella morte. Ma, è realmente così? Possiamo solo ipotizzarlo a tutti gli effetti... E' essenziale comprendere però, che il corpo non è uno strumento "usa e getta", bensì il tempio del nostro spirito... senza l'aspetto esteriore, nemmeno l'interiorità avrebbe motivo e/o modo di esistere. Per questo, anche quando a tutti gli effetti non ci serve più, va preservato, per quanto possibile... Non è un oggetto, nè quando è in vita, nè quando è deceduto...

Successivamente, il Regista (sempre secondo la mia soggettività) utilizza la materialità (il corpo) volendo in realtà rappresentare ciò che potrebbe accadere all'anima/spirito, in una fase successiva alla vita. Come puoi notare il corpo di quella giovane fanciulla è trattato come un oggetto, violato, deturpato senza scrupolo... Quindi, si esprime negatività! E... tutto ciò potrebbe accadere anche all'anima? Che trattamento riceverà dopo la morte? Cosa ci attende? Il "Paradiso"? L'"Inferno"? Un mondo parallelo? Il Nulla? E chissà quante altre ipotesi... Nell'ignoto, la nostra anima potrebbe subire di tutto (Senza tener conto di questa domanda: la possediamo realmente un' "anima"?)!

Ed infine... magari con un altra interpretazione, permettimi di giustificare la visione romantica di alcuni...
Il medico voleva "amare" la donna così nel suo stato più decadente... Orribilmente sfigurata, privi di bellezza... ormai era ridotta solo ad un ammasso di carne, come poterla amare? Eppure lui lo ha fatto... senza badare a questa esteriorità, forse, ricercava realmente quello spirito/anima di qui si parlava poco sopra? Vedi... anche nella perversione può trionfare il romanticismo...

Pensaci, potresti cambiare idea oppure no! Del resto, come tu dici menomale che esiste la libertà, anche se relativa ^_^