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L'ASCESA regia di Larisa Shepitko

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The Gaunt     8 / 10  12/03/2016 20:30:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Una storia di estrema sofferenza. La sofferenza fisica di due partigiani alla ricerca di cibo per sopravvivere, inghiottiti dal freddo e dal bianco del paesaggio invernale. La sofferenza spirituale dei due di fronte alla prospettiva della morte. L'uno attaccato alla vita, l'altro che va oltre la vita stessa e pur soffrendo le torture inflitte non rivela nulla sulla posizione degli altri partigiani. Un bianco e nero senza compromessi, un contrasto che riflette le scelte opposte dei due protagonisti: uno morirà da eroe senza salvare le vittime innocenti, l'altro dovraà confrontarsi con il marchio dell'infamia per il resto della vita in un finale straordinario per intensità emotiva. Perfetta la regia della Shepitko a dare una luce messianica e cristologica di Sotnikov, senza scadere nella facile retorica. Da recuperare.