LA NOTTE DEL MIO PRIMO AMORE regia di Alessandro Pambianco

Adri2004  27/08/2006 10:31:25 » Rispondi
Al di là della simpatia o meno che si può provare per questo film ripeto che a mio avviso il risultato finale è assolutamente negativo: non c'è ovviamente l'intenzione di liquidare questo tentativo in poche parole, anzi dispiace che questo prodotto italiano non sia all'altezza, ma ci sono troppe cose che non vanno. I ragazzi che farfugliano cose come "forse sono troppo suora, dovrei essere un po’ più ***** " oppure "Lui è veramente un gan figo" , fanno capire tutto dei dialoghi; la protagonista che finisce nella villa con un tale dall'espressività peggiore di T'pol; l'identità dell'assassino subito rivelata; la fotografia, già scura, che nell'ultima parte si scurisce sempre più e rende il film inintellegibile, la scena del tentativo di stupro e l'assurdità della scena seguente in cui vediamo la coppia tranquillamente seduta a cena come se nulla fosse successo; anche gli elementi tecnici e cioè regia, sceneggiatura, fotografia, montaggio, scenografia, rasentano lo zero assoluto. Questo film arranca dietro un genere che non gli appartiene e che non sa assolutamente mettere in scena. Queste e altre cose rendono il film un tentativo maldestro e non riuscito. Il fatto di avere un low-budget non può essere un alibi per proporre, ad un pubblico pagante, prodotti di questo tipo.

Alex81  25/04/2007 10:05:59 » Rispondi
Secondo me invece è proprio l'idea, ad essere orrenda. Capisco il budget ridotto, ma con una grande idea si riesce comunque a fare un gran film. Qui ci sono le banalità più grandi del mondo.
Erano dentro la casa, chiusi. L'assassino stava ammazzando quell'altra.... "andiamo fuori a vedere". Quale persona sana di mente fa a cercarsi l'assassino, una volta al sicuro? E PERCHE', poi?
I dialoghi, poi...
Un film di serie Z.