caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

AMITYVILLE HORROR (1979) regia di Stuart Rosenberg

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
GianniArshavin     6½ / 10  09/06/2016 18:01:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Diretto da Stuart Rosenberg nel lontano 1979 , ormai Amityville horror è un classico del genere che nonostante qualche acciacco deve essere giustamente considerato e visto per la sua importanza e per le sue indubbie qualità.
Questo prodotto è riuscito ,nel suo essere derivativo , a lanciare un filone quasi inedito , un traguardo di rispetto per un film nato appunto da spunti già visti.
Il regista,con una regia essenziale e senza fronzoli, riesce a creare una buona atmosfera ma soprattutto un crescendo di tensione malefica che i film odierni si sognano.
La storia procede lenta ma inesorabile su canovacci già esplorati ma la maestria nel mettere in scena il lento declino della famiglia Lutz farà passare in secondo piano la prevedibilità della vicenda. Il finale è volutamente incompiuto , aspetto ,questo si, innovativo che ancora oggi risulta inusuale in questo tipo di film.
Altro fattore a favore della pellicola è la minimale ma melliflua colonna sonora, meno famosa rispetto ad altre soundtrack horror ma non per questo meno bella.
Un grande applauso va fatto alla coppia protagonista . due attori sempre perfetti nel tratteggiare sentimenti di progressivo raccapriccio e isteria.

Purtroppo Amityville non è un capolavoro e negli anni ha perso qualcosa: in primis a metà film c'è una bega di sceneggiatura consueta in questo filone ma qui eccessivamente marcata per passarci sopra. Questo errore è reso ancor più evidente dalla perfetta costruzione narrativa avuta fino a quel momento.
Comunque sia il maggior problema dell'opera è l'aver perso la sua potenza orrorifica. Malgrado alcune sequenze d'impatto , Amityville non riesce più a inquietare come dovrebbe , molte trovate risultano superate e nel complesso non ci sono scene di paura angoscianti come ci si aspetterebbe.
In definitiva , questo resta un classico da vedere e apprezzare. Mostra ,a tratti , lo scorrere del tempo , tuttavia ha ancora le sue cartucce da sparare e non deluderà l'appassionato.