Goldust 6 / 10 30/07/2015 11:26:54 » Rispondi Il più complesso tra i film di Welles, che specifico amo tutti incondizionatamente; non posso dire lo stesso di questo, tanto affascinante nel suo barocchismo quanto noioso da seguire. La sufficienza se la merita per la messa in scena allucinata dei tormenti giudiziari del povero K - sballottato a destra e sinistra tra camere anguste e sinistri corridoi - per la regia e la fotografia geniali, che esaltano i bianchi e i neri della storia in modo quasi innaturale, e per un paio di sequenze di livello assoluto: l'arresto iniziale, l'incontro con il pittore in Corte Supresa, spiato dagli occhi indiscreti dei bambini e ovviamente la scena finale, molto espressionista.