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EQUILIBRIUM regia di Kurt Wimmer

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5percentnation     8 / 10  22/03/2004 10:09:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Nonostante il "look" da B-movie, nonostante l'assenza di attori "alla moda", nonostante una serie di ingenuità nei dialoghi, nella regia di alcune scene e nella recitazione, nonostante la fin troppo chiara ispirazione a Matrix, Equilibrium è l'ennesima dimostrazione di come si possa fare un film godibile, coinvolgente ed apprezzabile a livello visuale/estetico. La chiave di questo risultato è l'onestà. Lo stesso discorso valido per Peter Jackson e, per esempio, il Michael Manne di Manhunter. C'è una parola inglese che definisce questo quid che differenzia alcuni registi da altri, ed è commitment, l'impegno, il coinvolgimento, l'ENTUSIASMO di fare un film. Questo rende le loro opere uniche, dà loro "un senso compiuto nei confronti dell'universo". Mentre scorrono le immagini, lo schermo trasuda commitment e l'entusiasmo è contagioso, e ti rapisce rendendoti complice dell'artefice nella realizzazione dell'intento che altro non è, in questo caso, che un'idea semplice come quella di proporre il romanzo di Bradbury in salsa Matrix. E accidenti se funziona! Molto meglio degli ultimi 2 Matrix. Da rivedere.