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SANSONE E DALILA regia di Cecil B. DeMille

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Invia una mail all'autore del commento kowalsky     6 / 10  19/11/2006 13:48:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non proprio un film da cineteca, poichè tutto funziona a tavolino: è forse impossibile immaginare un prototipo della bellezza femminile "storica" , un simbolo di seduzione perfido piu' convincente della Lamarr?
E il culturista Victor Mature, simbolo di potere virile ma anche di sopraffazione, vinto dall'amore per lei e dalla sua resistenza umana?
Premesso che non amo i peplum, la cartapesta, la finzione che enfatizza lo spettacolo fine a se stesso, e i dialoghi di Le Mille sono un vero e proprio delirio, a volte involontariamente comici.
Comunque da salvare almeno per la famosa sequenza del crollo del tempio, passata alla storia del cinema, non so quanto giustamente (sempre di finzione si tratta, e magari sì le rocce non sono proprio polistirolo)
Dick  29/07/2007 20:44:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Non proprio un film da cineteca"

Ma dai, che contraddici l' ultima frase di domeXna79? Se lei lo considera così non vedo che ci sia da obbiettare. Poi uno dice "Secondo me invece non è un film da cineteca", ma come l' hai scritta tu è una forma un pò così. QUasi da verità assoluta.
Dick  29/07/2007 20:40:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Premesso che non amo i peplum"

Allora uno se ne vede un paio, massimo tre e poi se non gli piace basta. A meno che ovviamente non si sia masochisti. O-O