ds1hm 7 / 10 11/11/2006 00:46:43 » Rispondi negli occhi e nella mente non si potrà mai cancellare il paragone con l'esorcista. resta del film l'ottima interpretazione della Gravina, ma la costruzione della possessione è senza dubbio di un livello inferiore rispetto al film statunitense. strana e forse ambigua la scelta di rappresentare la protagonista inferma, forse alla ricerca di un nesso tra la sofferenza umana e il mistero dell'anticristo.