caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

AMERICAN GOTHIC regia di John Hough

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7 / 10  26/07/2010 14:13:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Fratellino minore di “Non aprite quella porta”,meno cattivo e sanguinoso di certo,ma comunque degno di considerazione.Il lavoro di Joun Hough si basa sul classico archetipo della famigliola americana fuori di zucca,mossa da istinti omicidi in questo caso alimentati da un fanatismo religioso che più che oggetto di critica appare come mero pretesto macellatorio.
La prima parte è molto lenta,improbabile in più punti e contraddistinta da varie forzature.L’entrata in scena di Pà e Mà, e dei loro “pargoli” ritardati, cambia radicalmente la prospettiva,creando con inesorabile incedere un clima ambiguo e morboso.Rod Steiger ed Yvonne De Carlo sono maschere indimenticabili e lavorano bene come in genere tutto il resto del cast,oggettivamente di qualche spanna sopra la media di queste produzioni.Una volta accesa la miccia quindi il film esplode in un susseguirsi di violenza e sadismo,mai intollerabile,ma abbastanza ben concepito da risultare inquietante.Unico appunto negativo l’attuazione degli omicidi quasi tutti fuori campo(forse causa budget misero ed effetti speciali di scarsa qualità).La mezz’ora finale è davvero trascinante,Hough spiazza a più riprese riuscendo a dar corpo ad una disperazione tanto feroce da degenerare in una follia distruttiva per nulla artificiosa.Tra i personaggi,oltre ai genitori maniaci,conquistano Franny,eterna bimba imprigionata in un corpo di donna cinquantenne e l’apparentemente fragile Cinthya,vera chiave di volta della pellicola.