goat 10 / 10 03/12/2007 17:38:46 » Rispondi appena conclusa la visione ho immediatamente ritenuto esagerata la media di questo film su diversi siti, ma dopo averci riflettutto con calma ora ritengo che sia uno dei migliori e più profondi film drammatici degli ultimi anni. scavando oltre la patina 'leggera', probabilmente dettata dall'impianto scenico giovane, collegiale, ondskan si rivela uno studio sulla violenza terrificante e molto complesso, acuto e metaforico (che non si pensi che i riferimenti del film a gandhi o al nazismo siano casuali). la caratterizzazione di erik, a prima vista affrettata nel suo repentino cambiamento appena arrivato nella nuova scuola, mi è sembrato in realtà un sottile gioco psicologico che il regista mette in atto con lo spettatore. ci fa sorprendere a pregare e sperare che il ragazzo reagisca come è in grado di fare, che spacchi qualche testa e la smetta di incassare umiliazioni e colpi bassi, ma... ehi, ferma un attimo. e i bei discorsi su 'il mondo può cambiare se i primi siamo noi' o 'la violenza genera violenza'? non sono quello con cui da bravi e civilizzati democratici ci riempiamo orgogliosamente la bocca? non cerchiamo forse una soluzione che ci metta al livello della feroce istituzione che regola l'andamento del collegio? questo sì che è saper scrivere un film. magnifico, e a mio parere da vedere un paio di volte per assaporarlo al meglio.