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THE QUEEN - LA REGINA regia di Stephen Frears

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Invia una mail all'autore del commento Zazzauser     7½ / 10  04/10/2006 15:59:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Regia di Stephen Frears. Bastò questo per spingermi ad andare a vedere questo film... reduce da "Dangerous Liaisons", aspettavo un bel prodotto e non sono stato deluso. The Queen infatti tratta di uno dei casi di cronaca più eclatanti degli ultimi 10 anni, visto da parte di chi per quella fatidica settimana ha subito accuse di menefreghismo, di abbandono, di irriconoscenza per la vittima. La figura della regina, personaggio attorno al quale ruota l'intera vicenda, è interpretata in maniera veramente eccezionale da Helen Mirren che si destreggia attraverso tutte le fasi della redenzione della regina: la quasi totale indifferenza, la preoccupazione per l'oneroso compito che ha sempre avuto sulle spalle (da sentire su questo punto il discorso fra lei e la regina madre) e che fornisce forse un ritratto di regina più terra-terra, con le sue preoccupazioni di ogni giorno, con i suoi sentimenti, col suo rapporto di reciprocità con un popolo che trama alle sue spalle ma che in realtà lei ama e vuole continuare ad amare,e non di una regina nella sua torre d'avorio, impassibile, imperturbabile, ritratto della seriosità. La sua umanità viene sottolineata nella parentesi del cervo che dev'essere ucciso, in cui lei forse identifica un'altra, dopo Lady Diana, delle vittime che lei inconsciamente ha ucciso ("Loro non ti meritano", "Sulle loro mani c'è il tuo sangue").
Lode anche agli altri attori come il grande James Cromwell, la cui personalità distaccata da un evento tragico come questo viene resa almeno quanto il falso cordoglio del principe Carlo e grandissima interpretazione di Micheal Sheen, molto somigliante a Blair e parecchio esilarante (con la maglietta da calcio con su scritto "Blair"), oltre alla caratterizzazione di una moglie di Blair che ha contribuito a renderla ancora più ridicola di quanto già non sapessimo.
Per il resto il film consta di una regia non troppo accurata, senza spiccate qualità di tecnica registica, anzi piuttosto nella norma ma comunque gradevole e Frears si mantiene piuttosto distaccato, quasi asettico, non si sbilancia e non impone la sua opinione personale, per cui delude chi si aspettava un film-scandalo in cui venivano rivelate nuove verità o venivano denunciati fatti non divulgati dai media.
E' forse un po' troppo moralista nel delineare la figura di Diana: evidenzia tutti i suoi lati migliori ma non quello che c'era dietro la figura di questa apparentemente semplice "princess".
Per conto mio il titolo parla chiaro: ruota tutto intorno a lei, la regina, il regista ha analizzato il fatto visto dal suo punto di vista, ed ha centrato il bersaglio, anche se non ha aggiunto niente di nuovo a quello che già sapevamo. Dunque non sarà un film eccezionale, ma merita d'esser visto.