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IL TERZO UOMO regia di Carol Reed

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lukef     8½ / 10  12/11/2018 21:43:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non mi voglio dilungare, mi è piaciuto molto.
A metà strada tra l'espressionismo tedesco, da cui trae ispirazione, pur in via meno sperimentale, la fotografia, e il cinema di Fellini, del quale riprende certamente i motivetti (molto simili a quelli di 8 1/2, per dire) e, in diverse sequenze, l'atmosfera generale.
Arte a parte (e non da parte), vuoi anche per la partecipazione di una superstar come Orson Welles, il film fu certamente un blockbuster dell'epoca e proprio nella necessaria componente di intrattenimento si intravedono i peccatucci dell'opera. Tra questi la trama, che intrattiene bene ma denuncia una certa ingenuità e non poche forzature (si noti quanto velocemente i protagonisti cambino idea o agiscano in modo illogico). Altra nota: la stessa figura di Welles è fin troppo catalizzata per un'interpretazione che poi, qualche battuta a parte, non ha molto di speciale.
Diverso il discorso per Alida Valli che alla faccia di 70 anni di mutamenti dei canoni estetici, riesce ancora ad ipnotizzare con un solo sguardo, con una carica drammatica e "magnetica" veramente difficile da ritrovare nel cinema di oggi. Triste pensare che dei tanti meravigliosi interpreti di questa pellicola, l'unico sopravvisuto sia quel bambino str**zetto con il basco.
Insomma, per concludere quest'illeggibile commento, lo consiglio vivamente.