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ZORA LA VAMPIRA regia di Manetti Bros.

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7 / 10  10/06/2010 14:21:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E il Conte Dracula venne a Roma,stufo di succhiare sangue da puzzolenti contadini nella sua tetra Transilvania, il principe delle tenebre si trasferì nella capitale,attratto dalla bellezze, non solo artistiche ,del nostro paese conosciute tramite la solita menzognera tv.Viaggio in gommone come qualsiasi miserabile extra-comunitario e sbarco sui litorali italici dove verrà accolto,oltre che in una magione fatiscente ,nel peggiore dei modi,ossia come un immigrato,quindi da denigrare e deridere a prescindere.Deluso da un paese che si aspettava molto più accogliente e culturalmente sviluppato troverà nella bella writer Zora una ragione per reagire allo sconforto.
La prima regia dei fratelli Manetti,prodotti da Carlo Verdone qui nello spassoso ruolo di un commissario fascistoide,mostra interessanti capacità e una certa predisposizione alla satira sociale.Indubbiamente è un’opera ancora poco bilanciata seppur i ragazzi mostrino già delle intuizioni intriganti oltre ad una cultura cinematografica non disprezzabile.Gli omaggi si sprecano,tra i tanti anche due riferimenti “alti” ad Herzog e Murnau ,a servizio di una concatenazione briosa che coinvolge bene grazie ad una sceneggiatura dinamica e ad un’immediatezza comica tipicamente capitolina.
Detto di Verdone un elogio lo meritano anche Toni Bertorelli (Dracula)e Ivo Garrani (il prete), per il resto il cast non brilla granchè,i due protagonisti sono infatti due noti rapper,mentre il ruolo di Zora è affidato ad un’acerba ma già bellissima Micaela Ramazzotti.Piccoli ruoli per volti più o meno noti,tra questi anche Valerio Mastandrea e l’ex pornostar Selen.Non male scenografie ed effetti speciali considerato il budget contenuto.
Un film intelligente che mescola horror,humor e denuncia sociale rifacendosi al mito di Dracula.Un po’ di cinismo in più non avrebbe guastato,soprattutto nel finale un po’ melenso e sul patetico andante,la colonna sonora invece potrebbe risultare invadente soprattutto per chi non ama le sonorità rap e hip/hop in quanto utilizzate con insistita frequenza.
Divertente e coatto(come direbbero a Roma) non senza qualche ambizione,per quanto mi riguarda una gradita sorpresa.
Zero00  15/06/2010 11:05:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bravo Tyler, mi fai felice con sto voto a sto film. I Manetti poi si sono rivelati coerenti anche quando sono andati in tv, e guarda un po' mamma rai non ha gradito...
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  15/06/2010 13:16:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
:)
In effetti i Manetti sono fuori standard per questa tv così omologata e ipocrita,la speranza è che trovino fondi almeno per continuare a girare film come questo.Scanzonati,caciaroni e imperfetti quanto si vuole ma genuini e critici il giusto.
Piano 17 l'hai visto?
Zero00  15/06/2010 13:29:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sì, secondo me un passo in avanti rispetto a questo... per questo aspetto un nuovo loro lavoro...
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  15/06/2010 15:27:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Assolutamente d'accordo,speriamo in bene ;)