atticus 8 / 10 19/03/2010 19:24:11 » Rispondi Una raffinata e commossa riflessione sulla crudeltà del tempo che passa in un film fatto di ricordi e piccoli gesti che sembra riecheggiare Virginia Woolf e lo 'stream of consciousness' della letteratura inglese. Un piccolo capolavoro intimistico, ultima prova registica del ribelle Anderson, che riunisce per l'occasione un cast di intramontabili divi che, con i loro volti vissuti e scavati dalle rughe, danno vita a personaggi autenticamente sconvolgenti. Per i cinefili è davvero un must imperdibile, occasione unica per ammirare le grandi Davis e Gish insieme, oltre ovviamente all'elegantissimo Price, alla civetta Sothern e a Harry Carey jr, "l'uomo più rumoroso che D.io abbia mai creato".