atticus 7½ / 10 28/11/2010 00:52:55 » Rispondi Affascinante ma non originalissimo questo tuffo del maestro Chabrol nei labirintici meandri della follia paranoide innescata da una gelosia ossessiva. Alla base c'è una vecchia sceneggiatura di Henri Georges Cluzot ("I diabolici") rimasta inedita dopo un tentativo abortito in cui i protagonisti sarebbero dovuti essere Romy Schneider e Serge Reggiani. E un po si sente la puzza di vecchiotto, specie nella prima parte, lenta e distaccata nel racconto dei personaggi che a volte danno l'impressione di non conoscersi affatto. Per fortuna il film prosegue sempre meglio, in una spirale di pazzia allucinante che non lascia tregua. Ci vuole coraggio, poi, in pieni anni novanta, a proporre un (non)finale del genere, in bilico tra realtà e immaginazione. Cluzet e Beart magnifici.