elio91 7 / 10 03/05/2010 10:53:39 » Rispondi Certamente questa è una delle medie più ingiuste del sito. Deriva dal fatto che Cabin fever è stato poco capito,certamente pochi lo hanno inteso come una (spassosissima) parodia del genere teen-horror. Roth non è un virtuoso della macchina da presa,ma a modo suo riesce ad omaggiare tanti horror (specie quelli cosiddetti di serie B). Già la storia principale in cui i ragazzi non si fidano più l'uno dell'altro rimanda al bellissimo La cosa di Carpenter. Poi ci sono tutti i clichè del genere,con personaggi demenziali e alcune cose sono veramente da scompisciarsi (il fucile per negri,ho riso come un demente). Di tensione,questo sì,c'è ne poca ma si salva qualche bell'effetto splatter. Inoltre quel furbastro di Roth,sapendo che questo Cabin Fever avrebbe fatto poca tensione dato il tono e il ritmo da parodia,ha messo degli effetti sonori fortissimi e spaventa con musiche improvvise. Un trucco facile facile,ma ci può stare in un horror del genere. Poi la scena più riuscira rimane quella in cui
all'improvviso appare la faccia scarnificata della ragazza. Anche lì c'è una musica improvvisa che ti fa balzare dalla sedia.
Inutile dire che non è un horror,è una gran bella presa in giro,grottesca e demenziale al punto giusto. Peccato davvero che molti lo abbiano scambiato per il solito teen-horror.
Ho scoperto solo successivamente che produceva e supervisionava Lynch,ma di suo c'è poco o nulla tranne qualche situazione che sembra buttata lì per caso,come farebbe Lynch. Con la differenza che le situazioni Lynchiane non sono mai buttate lì per caso.