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IL GATTO NERO regia di Lucio Fulci

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phemt     7 / 10  28/02/2007 17:27:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dopo Paura nella Città dei Morti Viventi, che a posteriori verrà considerato come il primo tassello della trilogia lovercraftiana, Fulci prende spunto da un’altro grande scrittore horror (Edgar Allan Poe) per questo suo prodotto… Lo fa con un produzione più importante del solito e basti pensare alla presenza di Pino Donaggio (collaboratore storico di De Palma) alle musiche e all’attore protagonista Patrick Magee che negli anni 70 aveva lavorato per due volte con un certo Stanley Kubrick (regalandoci tra l’altro in Arancia Meccanica una prestazione indimenticabile)… Fulci non dirige male, anzi, ma non sembra particolarmente convinto e questo probabilmente è dovuto al fatto che fu un film fatto su commissione, riesce però a dare un tocco di eleganza e sobrietà al film come forse in nessun altro suo prodotto… L’atmosfera gotica è estremamente riuscita e maschera perfettamente alcuni cali di ritmo o momenti tendenti al noioso… Tra l’altro Fulci usa pochissimo lo splatter per dare più importanza alla sceneggiatura (liberamente tratta appunto dal racconto di Poe) ed è bello notare come il finale si ricongiunga idealmente a quello di Sette Note in Nero… Ci sono alcuni omicidi ben coreografati (bello quello dell’ubriacone, quasi poetico quello della coppietta), e Patrick Magee è autore di una prova davvero sopra le righe… Niente di impedibile, ma un Fulci un po’ diverso dallo standard solito che ogni suo fan dovrebbe vedere…

Dallo stesso racconto di Poe Argento tirerà fuori il suo episodio in Due Occhi Diabolici…