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IL GATTO NERO regia di Lucio Fulci

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Spotify     6 / 10  25/03/2015 19:43:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un film godibile, non il solito Fulci, il quale in questo suo lavoro, abbandona lo splatter dei precedenti, per lasciare spazio al parapsicologico. In effetti sembra davvero strano che questa pellicola possa essere del cosìdetto "poeta del macabro", però quest' ultimo al tempo stesso riesce, con elementi che non sono appunto familiari al suo cinema, a sfornare un film molto valido. Ovviamente c'è l'influenza del famoso racconto di Poe, però alla fine fa solo da sfondo, in quanto poi il regista si modella la storia come piace a lui. La regia è come al solito molto buona, in questo caso direi quasi perfetta per un thriller/horror come questo. Bellissimi i primi piani improvvisi sugli attori, tensione costante, valorizzata benissimo la scenografia e c'è un atmosfera molto cupa. Così e così la caratterizzazione dei personaggi, l'unico che è diretto decentemente, è il professore pazzo. La direzione sul resto degli altri attori lascia un po' a desiderare. Ed è qui che entra in campo una mediocre sceneggiatura, che devo ammettere, è anche migliore rispetto ad altri film del regista, ma in se, resta abbastanza scialba. Ci si concentra troppo sul folle prof, e appunto poco sugli altri personaggi. Poi c'è un' infinità di dialoghi ripetuti e a volte si gira intorno alle questioni senza raggiungere mai il nocciolo. Ahh, se Fulci fosse stato bravo anche con le sceneggiature allora si che ci divertivamo sul serio. Da notare la presenza di Patrick Magee, famoso per aver interpretato lo scrittore Alexander in "Arancia Meccanica". Buona recitazione. Il resto del cast invece non l'ho trovato all'altezza della situazione. In particolare la Farmer è particolarmente irritante. La fotografia è alquanto mediocre, dalla sua parte non caratterizza affatto il film. Tutt'altro discorso invece per la scenografia, che come ho accennato prima, è molto buona. Mi son piaciute molto anche le musiche, tra i punti forti dei b-movies italiani. Il micio è senza dubbio il migliore, ben addestrato e grande presenza scenica. Poi da amante dei gatti ho fatto il tifo per lui. Come già detto, il sangue quasi non c'è, o per lo meno è presente in maniera molto leggera. Bello il finale anche se prevedibile.

Un film minore del buon Lucio ma parecchio coinvolgente e girato bene. Consigliato soprattutto agli amanti dei thriller/horror italiani anni 70-80.