Ciumi 8 / 10 21/03/2010 20:18:55 » Rispondi Quando nelle prime sequenze vediamo agire il galeotto appena evaso di prigione, crediamo che il resto della cronaca si concentrerà su di egli e sulla sua fuga. In verità, la prospettiva diviene subito un’altra. Penn lascia in ombra il protagonista, lo tiene fuori campo, e sposta la sua lente sulle reazioni della provincia americana: giovani dissoluti, coppie sgretolate, giustizieri spietati; ciò che smuove il fatto è un complesso di problematiche che sono quelle dell’America e non solo: intolleranze razziali, crisi dei valori, propensione alla violenza, follie collettive, panico, guerre territoriali - e tutto viene raccontato con estrema accortezza, senza retorica o arbitrarie prese di posizione.
E quando allora, tra una folla eccitata, fa infine il suo ritorno in scena il fuggiasco; l’inferno è forse eccessivo ma inevitabile.