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A SCANNER DARKLY regia di Richard Linklater

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Invia una mail all'autore del commento tnx_hitman     7½ / 10  26/06/2013 16:38:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Linklater,un regista che sa come inoltrarsi nel terreno drammatico e infondere un'aura realistica a ciò che si vede(l'esempio più ovvio è Prima Dell'Alba),riesce a staccarsi dalla sua materia preferita e plasmare un film girato in rotoscoping(tecnica mai più usata da nessun altro cineasta).
Il risultato è volutamente alienante,l'obiettivo è rendersi conto che esiste un mondo dove nessuno ha una propria identità,dove tutti i personaggi si affermano come esseri senzienti ma non razionali.
Il regista ha sviluppato anche una sceneggiatura non priva di mordente,perché anch'essa contribuisce a scompigliare una trama che potrebbe essere riassunta in poche righe,ma in verità nei panni di un Keanu Reeves allucinato si assiste ad una versione futuristica e cartoonesca di un Requiem For A Dream.
Concentrandosi sugli effetti della Sostanza M(non D correggete),si perde le fila dello sviluppo della storia introdotta,e si arriva ad un piccolo colpo di scena non tanto intuibile,facendoti aprire gli occhi nello stesso tempo in cui li apre il protagonista assuefatto da tale Sostanza.

Robert Downey Jr. ancora un mattatore che sa come gestire il microcosmo che gli ha presentato Linklater,divertendosi e diventando il punto di riferimento della pellicola,il fulgido esempio di soggetto tanto intellettuale quanto pericoloso,vero drogato che sconvolge ogni scena e porta fuori strada lo spettatore vigile e attento.

Contornato da sequenze visionarie azzeccate,e un finale spiazzante e cattivo,A Scanner Darkly risulta essere un progetto riuscito e da consigliare.

Saluti da tnx.