matteoscarface 8½ / 10 17/11/2006 16:53:40 » Rispondi un'ottima pellicola densa di atmosfera, non c'è che dire. Trieste, usata come set per rappresentare la città dove si svolge la vicenda, diventa una città inquietante e terribilmente oscura, il gelo che racchiude i protagonisti è reso benissimo da una fotografia che alterna zone completamente buie a zone illuminate da una luce livida, pallida, quasi argenta, e dalla regia fluida di Tornatore, i suoi movimenti di macchina infatti scivolano dolcemente nei corridoi e nelle scale dei lussuosi condomini della città. La musica di Morricone a tratti ricorda quella composta per gli Intoccabili e se comunque è sempre presente non può non ammaliare, finalmente il maestro torna a comporre per grandi film italiani. La Sicilia poi, con i suoi colori gialli accesissimi, diventa al pari della città del Nord un posto quasi allucinato. Gli interpreti sono scelti con cura, ma su tutti spiccano sicuramente la splendida e affascinante Rappoport, la bambina e il glabro Placido, assolutamente spaventoso. Questo film dimostra non solo che le pellicole di atmosfera si possono realizzare anche in Italia ma che soprattutto di talenti certo non ce ne mancano.
matteoscarface 18/11/2006 12:07:59 » Rispondi a proposito sciocco, lo sai che con quel biglietto che ti ho dato l'altra volta e che tu hai buttato avevi diritto a una proiezione gratis? io infatti La sconosciuta lho visto a gratise ghgh
Jellybelly 18/11/2006 12:40:17 » Rispondi Malimortacci...E nemmeno l'avevo buttato, solo che ho appena controllato che scadeva il 16!