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BABEL regia di Alejandro Gonzalez Inarritu

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j1j2j3     9½ / 10  13/08/2007 12:51:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Geniale in tutte le sue sfaccettature, memorabile la scena di una sordomuta che entra in discoteca e vede gli altri inspiegabilmente ballare nonchè quella in cui, derisa per il suo handicap, allarga le cosce senza indossare le mutande lasciando un gruppo di ragazzi sbigottiti. L'analisi di mondi tanto lontani geograficamente e nella cultura esalta il paradosso di un unico filo conduttore: è quello delle emozioni, del senso della giustizia, dell'ingiustizia, della gioia, del dolore, dell'ingenuità, della furbizia e, soprattutto, del fato al quale non possiamo comandare alcunchè. Cast eccezionale, interpretazioni confacenti al ruolo. Il messaggio inviato dall'autore è evidente: originariamente parlavamo un'unica lingua, ora, pur se cresciuti ed educati in ambienti diversi, facciamo comunque parte della stessa terra. In fondo siamo figli di un unico Dio.